Costruito dal grande egittologo Woods sulla base di progetti da lui rinvenuti nelle Piramidi, lÆoriginale Woods Hole era un monumento commemorativo per il figlio che, durante la Prima guerra mondiale, fin∞ con il suo carro armato in una fossa molto profonda, dove trov≥ la morte, per fame, insieme ai suoi compagni, nonostante i ripetuti tentativi di uscirne.
Durante la Depressione Woods ebbe problemi economici e, rovinato dal crollo economico, costru∞ una grande fossa, nella quale poi si gett≥ per suicidarsi.
La Seconda guerra mondiale, due incendi (ed un terzo, anche se di dimensioni minori rispetto agli altri due), unÆinvasione di cavallette, una pestilenza ed un altro incendio (stavolta non esteso) distrussero la pista, che and≥ in rovina per circa ventÆanni, fino a che il nipote di Woods, suo unico discendente, la ricostru∞, per vederla bruciare dopo poco.
La Grande Ricostruzione del 1971 vide nuovamente lÆapertura del circuito; questa volta si fece attenzione a non utilizzare legname tanto impregnato di creosoto, nella speranza che reggesse almeno per ospitare una gara.
Nota come "The Hole", la pista Φ popolare tra i piloti e tra gli animaletti che vivono nel bosco, anche se la combinazione di angoli acuti e ripidi dislivelli e angoli ripidi e dislivelli acuti, la rendono una prova difficile per uomini e macchine. Ma senza queste caratteristiche non sarebbe il Woods Hole.
La lunghezza della pista Φ di 1,46 miglia o 2.329 metri, con 10 curve. Molti alberi si addensano intorno al circuito; cÆΦ una zona per lo svolgimento di fiere che in un punto si avvicina alla pista e si pu≥ chiaramente scorgere una ruota panoramica. I punti pi∙ particolari sono la curva 10, a 180░, sopraelevata, da affrontare ad alta velocitα e la curva 8, una curva cieca in discesa a curvatura inversa; entrambe mettono a dura prova le capacitα dei piloti.